martedì 5 luglio 2011

MOXA a Torino

Oggi voglio parlarvi della MOXA , o MOXIBUSTIONE, un'antica tecnica cinese. Con questa tecnica si va ad applicare il calore sui punti più importanti dei percorsi , o meridiani, energetici,andando a ristabilire, proprio grazie al calore, un salutare equilibrio energetico.
Il calore si applica attraverso un semplice bastoncino di artemisia che, acceso come una comune sigaretta (ma senza metterlo in bocca!!!),viene avvicinato in un punto preciso del corpo, senza toccare la pelle.
Con la moxa si possono combattere i più comuni disturbi cronici, da raffreddamento, da mancanza di energia : coliche, cefalee , raffreddori bronchiti , costipazioni, depressioni, mal di schiena e quant'altro.
Ricordo che l'applicazione del calore è uno dei diversi modi di trattare i punti "tsubo"; altri sono con gli aghi (agopuntura) e con le dita (shiatsu); si può anche combinare l'uso degli aghi con la moxa , ma anche nei massaggi shiatsu sovente si usa questa tecnica.
Un caso eclatante e famoso di utilizzo della moxa è quando si presenta il feto in posizione podalica :l'applicazione del calore su un punto del piede corrispondente al meridiano della vescica urinaria consente la rotazione del feto nella posizione tradizionale(in circa il 95% dei casi).
La moxa può anche essere applicata direttamente sulla pelle, tramite dei piccoli coni di lana di artemisia , ma questo può lasciare piccolissimi segni.
Praticare la moxa con i bastoncini di artemisia non comporta comunque alcun pericolo ed è di estrema facilità.....basta sapere dove applicarla!! ....dedicato alla tua conoscenza....

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